Come avrai potuto notare mi occupo spesso dell'argomento recruiting nei miei articoli.
Questo perché c'è sempre qualcosa di nuovo da dire, e sempre con prospettive ed angolazioni diverse.
Molti sono infatti i retroscena dietro questa pratica che non tutti ti raccontano, mentre conoscerne tutti i segreti è la strada per andare a colpo sicuro nel reclutare nuovi clienti e nuovi collaboratori.
Qui ti svelo allora altre dritte per essere sempre al top nel recruiting.
No, non si tratta di dare voti a nessuno, per carità, però questo metodo di rating è un modo veloce per capire come si sta lavorando.
Il valore 1 è quello più basso, e serve per valutare persone che non mettono impegno nell'attività, non dispongono pertanto né di contatti né di denaro.
Si tratta di quegli individui che NON vanno reclutati e a cui sarebbe preferibile sconsigliare il Network Marketing.
Ovviamente ci tengo a chiarire che la valutazione prescinde dal valore di una persona in sé: magari non va bene per questo lavoro ma per tanti altri sì.
All'opposto, un 10 è un individuo che si è già fatto strada nel Network Marketing, possiede un bel pacchetto contatti, ha l'imprenditoria nel sangue. Questa valutazione puoi farla anche su te stesso.
Io ad esempio, quando ho cominciato ero troppo irruente, mi approcciavo in maniera non corretta alle situazioni, per cui sono partito da un valore bassino nella scala del rating per il recruiting.
Negli anni ho imparato dai miei errori e sono migliorato tantissimo (tanto che molti mi considerano un 10, mentre io penso di essere su un 9,5, visto che i margini di miglioramento non si esauriscono mai).
Diciamo che attualmente tu invece ti consideri un 2 o un 3, perché hai cominciato da poco, devi ancora farti le ossa, ma hai tanta voglia di imparare.
Come fare per salire nella scala di valutazione del rating per il recruiting?
Molto importante è l'esperienza, certo, ma come dico sempre, l'esperienza da sola non basta.
Per diventare sempre più bravo e qualificato dovrai anche fare queste 3 cose:
- Studiare ogni giorno e lavorare su te stesso (ma dai! Quante volte te l'avrò detto!);
- Trovare un mentore di cui ti fidi e che stimi;
- Partecipare agli eventi
Un altro aspetto fondamentale per il recruiting in tal senso è reclutare NON chi ha una valutazione uguale o più bassa della tua (come verrebbe spontaneo fare), ma gente più motivata di te, più preparata e che potrà anche insegnarti qualcosa.
Solo così infatti si potrà creare una rete di persone ben qualificate: centinaia o migliaia di persone che crescono e continuano a far crescere la rete e il brand sono senz'altro molto meglio di centinaia o migliaia di persone che non possiedono molta motivazione o metodo.
Veniamo ora ad un aspetto cruciale del recruiting: come si può fare a decidere chi inserire nella propria squadra, al di là della valutazione da 1 a 10 che abbiamo appena visto?
Posso dirti come faccio io: mi baso moltissimo sul lavoro che la persona già svolge, o su alcune sue caratteristiche caratteriali.
Ma bando ai pregiudizi: si tratta solo di capire, in termini pratici, che risultati potrebbe portare alla tua attività un collaboratore del genere.
Ecco dunque a chi dare la preferenza per il recruiting.
- Professionisti e chi viene pagato su commissione: spesso si tratta di persone affidabili, abituate a gestire un gran carico di lavoro e a lavorare sotto stress. Possiedono inoltre molti contatti, e non hanno problemi a non avere uno stipendio o un reddito garantito ogni mese, visto che sono già coperti dal loro lavoro principale.
- Imprenditori e proprietari di piccole imprese: è un altro target a cui è bene rivolgersi nel recruiting. Gli imprenditori sanno già come funzionano le regole del Network Marketing, sono abituati a lavorare sodo e capiscono anche se non c'è subito una gratificazione immediata.
- Insegnanti e chiunque abbia un atteggiamento mentale positivo: gli insegnanti sono l'ideale per questo lavoro, perché se ci pensi anche il Network Marketing ha a che fare con l'insegnare cose. Oltretutto sono molto motivati in quanto di solito sotto pagati nella loro principale occupazione. In generale, occorre reclutare chi ama mettersi in discussione ed avere un atteggiamento mentale sempre molto aperto nei confronti della vita e delle esperienze lavorative.
- Chi in passato ha già avuto successo nel Network Marketing: va da sé che una persona che già conosce bene il lavoro e che ha avuto esperienze positive va reclutata subito. Aver costruito una grande squadra in passato e sapere come farlo sarebbe un grande plus.
- Donne e/o influencer: le donne hanno una marcia in più in questo lavoro. L'ho constatato dopo anni e anni di esperienza in questo settore. Innanzitutto sono multi-tasking, cioè riescono a fare tante cose insieme, in secondo luogo hanno maggior senso pratico e si approcciano in maniera più empatica alle persone. Sono infine bravissime a mantenere relazioni professionali. Spesso le donne sono anche delle influencer. In generale, gli influencer vanno benissimo per essere reclutati perché non solo conoscono benissimo il mondo social e online, ma vengono seguiti da tantissime persone, le quali prendono per oro colato qualsiasi affermazione. Cosa chiedere di più?
In conclusione vorrei sottolineare che si tratta solo di linee generali, e di dritte.
Voglio dire: potresti trovare una persona appartenente a queste categorie che non lavora bene, o qualcuno che magari è disoccupato e invece si impegna alla grande. Per trovarle, ad ogni modo, ti consiglio di sfruttare molto i social media: Facebook e Instagram per reclutare influencer, mentre invece Linkedin è perfetto per cercare professionisti!